In questo articolo scoprirete quali sono le attrezzature per avicoltura che non possono mancare in un allevamento avicolo sano, produttivo e fiorente. Per allevare pollame e praticare l’avicoltura, infatti, è necessario disporre di strumenti adatti a garantire il benessere degli animali: solo animali in salute possono produrre uova e carni di qualità.
Sicurezza + manutenzione = efficienza e durata
Nella scelta degli strumenti di lavoro nel campo dell’avicoltura ci sono alcuni aspetti fondamentali di cui tenere conto e il primo è, innanzitutto, la sicurezza. Tutte le attrezzature devono essere sicure sia per gli animali sia per gli operatori. Per garantire l’efficienza e la sicurezza delle attrezzature è indispensabile pianificare una regolare manutenzione, volta a massimizzare la durata e la funzionalità degli strumenti con cui si opera. Investire in attrezzature di qualità e mantenerle in buone condizioni è fondamentale per il successo e la sostenibilità di un allevamento avicolo.
Gli elementi indispensabili
Ci sono alcuni elementi indispensabili che non mancano mai nei migliori allevamenti: ecco una breve guida, in cui sono illustrate le necessità dell’allevamento e per ognuna di esse gli strumenti più adatti a farvi fronte.
- Protezione da predatori
Le galline hanno bisogno, innanzitutto, di protezione dai predatori, che sono una minaccia molto frequente. Adeguate protezioni rappresentano non solo un modo per garantire la sicurezza delle galline, ma sono utili anche a preservarle da spaventi, stress e traumi che possono influenzare il loro benessere e di conseguenza la produzione delle uova. Per proteggere le galline dai predatori si può utilizzare un recinto, o un recinto elettrificato, che emette scosse leggere ma sufficienti per scoraggiare i predatori che si avvicinano.
Attenzione alla sicurezza!
Per una maggiore sostenibilità, queste reti possono essere alimentate attraverso pannelli solari. È importantissimo, tuttavia, che la presenza del recinto elettrificato sia segnalata in modo molto chiaro per la sicurezza degli operatori. Per tutelare le galline dagli attacchi degli uccelli rapaci, inoltre, è necessaria anche una rete anti uccello da posizionare sopra il recinto. Queste reti sono realizzate in materiale fine ma resistente, spesso nylon o plastica rinforzata. Grazie alla presenza di questi strumenti, le galline possono razzolare liberamente e al sicuro dagli animali che ne minacciano la sicurezza.
- Protezione dalle intemperie
Elementi naturali come pioggia e vento sono un pericolo per la salute e la sicurezza delle galline: occorre che sia presente una struttura confortevole e in grado di fornire riparo. Le tettoie, da porre a protezione delle aree esterne del recinto, devono essere di materiali impermeabili come lamiere metalliche, tegole o pannelli in plastica e con un’inclinazione che permette il fluire dell’acqua evitando ristagni. Anche il terreno su cui razzolano le galline deve essere preservato da eventuali accumuli di acqua piovana, pericolosi per il proliferare di dannosi batteri.
Il drenaggio
Il pavimento del pollaio e delle aree esterne deve avere un buon sistema di drenaggio per evitare ristagni d’acqua: per mantenerlo asciutto si possono utilizzare materiali assorbenti come paglia o trucioli di legno. Per proteggere dal vento, invece, è bene utilizzare pannelli da porre nel pollaio in corrispondenza dei luoghi in cui soffia il vento prevalente e assicurarsi che eventuali buchi vengano coperti per proteggere le galline da spifferi e correnti d’aria. Anche piantare siepi o arbusti intorno al recinto può minimizzare l’impatto del vento.
- Protezione dal caldo e dal freddo
Per mantenere una buona temperatura nei periodi estivi è importante dotare la struttura di finestre e prese d’aria regolabili, adatte a garantire una buona circolazione dell’aria. In aree particolarmente calde, l’uso di ventilatori può aiutare a mantenere l’aria in movimento e ridurre il calore all’interno del pollaio. Per mantenere una buona temperatura nei periodi più freddi dell’anno, invece, si possono utilizzare lampade riscaldanti o sistemi di riscaldamento a gas. La paglia, posta sul pavimento, è un ulteriore mezzo economico e sostenibile per regolare l’isolamento termico. Il calore è un elemento fondamentale anche per la vita dei pulcini nei primi giorni.
- Alimentazione
Mangiatoie adeguate e funzionali sono importanti per garantire che gli uccelli abbiano accesso a una quantità sufficiente di cibo, mantenendo al contempo il cibo pulito e riducendo gli sprechi. Esistono diversi tipi di mangiatoie adatti a diverse esigenze di allevamento. Le mangiatoie a tramoggia sono progettate per essere riempite dall’alto e rilasciare il cibo lentamente verso il basso man mano che gli animali mangiano.
Sono adatte ai grandi allevamenti e consentono di minimizzare gli sprechi. Le mangiatoie a corsa o a canalina sono, invece, adatte ad allevamenti con una grande densità di animali perché consentono a molti animali di accedere al cibo contemporaneamente. Esistono, poi, le mangiatoie automatiche, che distribuiscono il cibo a intervalli programmati: questi tipi di mangiatoie permettono di ottimizzare la distribuzione del cibo e ridurre il lavoro manuale. Un altro importante tipo di mangiatoia è quella a pendolo, che distribuisce il cibo quando viene toccata dagli uccelli.
- Accesso all’acqua
È importante è che gli animali abbiano accesso ad acqua fresca e pulita, che sia costantemente sostituita per evitare la proliferazione dei batteri. In base alla quantità di uccelli presenti in un allevamento, esistono diversi tipi di abbeveratoi. Facili da riempire e da pulire sono gli abbeveratoi a sifone: funzionano con un sistema di gravità che rilascia l’acqua in un piattino man mano che gli uccelli bevono. Anche gli abbeveratoi a campana e a serbatoio funzionano In modo analogo.
Per una maggiore riduzione degli sprechi e per mantenere l’acqua più pulita, sono molto utili gli abbeveratoi a tazza, formati da piccole tazze che si riempiono d’acqua quando gli uccelli le toccano ma anche gli abbeveratoi nipple (capezzolo), che rilasciano l’acqua quando vengono toccati dal becco degli uccelli. Gli abbeveratoi automatici funzionano come le mangiatoie automatiche: rilasciano l’acqua a intervalli regolari o quando il livello scende sotto una certa soglia.
- Illuminazione
In un contesto come quello degli allevamenti è essenziale utilizzare l’illuminazione per regolare i cicli di luce e buio, che influenzano la produzione di uova e il comportamento degli animali. In linea di massima, in un allevamento si può utilizzare la luce naturale o avvalersi di sistemi di illuminazione artificiale. Un’illuminazione naturale, che si può ottenere attraverso finestre e lucernari, ha il vantaggio di essere una soluzione molto economica e sostenibile, ma può dar luogo a dei problemi in periodi dell’anno in cui la luce del sole è più scarsa e non dura le 14/16 ore al giorno raccomandate per un allevamento.
Attraverso un’illuminazione artificiale, praticata con lampade a incandescenza, fluorescenti o a led, è possibile regolare e mantenere un equilibrio tra le ore di luce e buio e si possono mettere in atto anche alcune strategie. Esistono timer e dimmer in grado di produrre una lenta transizione tra il buio e la luce ed esistono luci colorate come la luce rossa, che favorisce e stimola la produzione di uova e la luce blu, che ha un effetto calmante e riduce l’aggressività tra gli animali.
- Attrezzature per la deposizione e la raccolta delle uova
Per la raccolta delle uova esistono diverse soluzioni, dalle più semplici e manuali alle più complesse e automatizzate, che aiutano a ridurre il lavoro manuale, minimizzare i danni alle uova e garantire una maggiore igiene. I nidi tradizionali sono semplici nidi dove le galline depongono le uova, che poi vengono raccolte manualmente dagli operatori. Questa tipologia di nido è adatta ai piccoli allevamenti e rappresenta una soluzione economica e sostenibile.
Altra soluzione molto economica sono i nidi rullanti, nidi inclinati che permettono alle uova di rotolare delicatamente su un tappeto trasportatore o in un contenitore di raccolta. I nidi automatici, invece, sono dotati di un sistema che trasporta automaticamente le uova deposte in un’area centrale di raccolta. I nidi automatici sono di vario tipo (come i tappeti trasportatori o gli egg collector) e servono a ridurre il lavoro manuale e a diminuire il rischio di uova rotte o danneggiate. Sono, per questo, adatti ad allevamenti più grandi.
- Sistemi di pulizia e disinfezione
Sistemi efficaci di pulizia e disinfezione riducono il rischio di infezioni, aumentano la produttività e mantengono un ambiente sano per le galline. Nei piccoli allevamenti spesso si effettua una pulizia tradizionale, meccanica, svolta dagli operatori stessi con scope e raschietti. Per rimuovere lo sporco più ostinato e in luoghi difficilmente accessibili, si può effettuare un tipo di pulizia a getto d’acqua avvalendosi di idropulitrici o pulitori a vapore.
Per una pulizia più approfondita e per eliminare efficacemente germi e batteri, è possibile utilizzare detergenti schiumogeni o chimici a base di cloro, iodofori, quaternari d’ammonio, formaldeide, acidi organici. Per i grandi allevamenti esistono, inoltre, sistemi automatizzati di pulizia e disinfezione. Per l’utilizzo di sostanze chimiche è sempre necessario che il personale sia formato e si protegga da eventuali rischi con Dispositivi di Protezione Individuale.
- Attrezzature per la gestione dei rifiuti
Per ridurre l’impatto ambientale causato dagli allevamenti e minimizzare il rischio di diffusione di agenti patogeni, è fondamentale che i rifiuti vengano gestiti correttamente. Per la rimozione della lettiera esistono strumenti meccanici e automatizzati, per il compostaggio degli scarti alimentari vengono utilizzati compostatrici o bioreattori, che riescono a trasformare i rifiuti in compost in tempi minori. È importante dotarsi anche di strumentazioni per il trattamento dei liquami: attraverso gli impianti di biogas è possibile trasformare i liquami in energia. Una soluzione più economica, per allevamenti più piccoli, sono le lagune di ossidazione, bacini aperti dove i liquami vengono trattati biologicamente per ridurre il carico organico e i patogeni.
- Altri strumenti
Tra gli altri strumenti che possono essere utili in un allevamento avicolo ci sono i sensori e gli strumenti di monitoraggio per controllare la temperatura, l’umidità, la qualità dell’aria e lo stato di salute degli animali. Ci si può avvalere di telecamere, per la sorveglianza e il controllo a distanza dell’allevamento. Nei grandi allevamenti si usano anche le incubatrici, macchine per la schiusa delle uova con controllo di temperatura, umidità e ventilazione.
Conclusione: scegliere sempre attrezzature per avicoltura moderne, adeguate ed efficienti
L’uso di attrezzature adeguate negli allevamenti di galline è essenziale per garantire un’operazione efficiente, produttiva e sostenibile. Questi strumenti non solo migliorano la qualità della vita degli animali, ma anche la redditività e la sostenibilità dell’allevamento. Investire in attrezzature moderne e ben progettate è quindi una scelta strategica per qualsiasi allevatore di successo. Ogni allevamento deve scegliere le attrezzature più adeguate alla sua tipologia. Scegliere l’attrezzatura adeguata per l’allevamento richiede, quindi, una valutazione attenta di vari fattori, tra cui le dimensioni dell’allevamento, il tipo di allevamento (ad esempio, a terra, in gabbia, all’aperto), il budget disponibile e le specifiche esigenze degli animali.
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